Una delle funzioni più importanti della nostra pelle è di aiutare il corpo a trattenere l'idratazione. Ma a volte questa funzionalità è compromessa. La colpa è anche di cattive abitudini come un'eccessiva esposizione al sole, il fumo o un'insufficiente assunzione di acqua. il risultato? Una pelle arida, tesa, che vive una condizione di disagio.

In soccorso arrivano le creme viso idratanti che nutrono e cercano di trattenere l'acqua nella pelle, al tempo stesso, regalano luminosità, morbidezza e vitalità. Per le pelli grasse e miste, si preferiscono le soluzioni più leggere, mentre se la cute è molto secca, si può scegliere la nutriente, sempre facile da assorbire.

In estate è consigliabile utilizzare creme idratanti che si arricchiscono di antiossidanti e protezione SPF, contro i raggi ultravioletti per difendere la pelle e per dare il giusto livello di idratazione quotidiana. A 20 anni, se si ha una pelle grassa e quindi c'è un'eccessiva produzione di sebo che altera il film idrolipidico della cute, lo si può ristabilire utilizzando una crema idratante arricchita con acido salicilico, dall'azione astringente, soprattutto nella zona T, evitando che diventi lucida ed avere così un colorito più uniforme.

A 30 anni, le creme idratanti devono essere usate anche per rallentare le prime rughe, aiutandosi con l'acqua termale che, tratterrà in superficie una maggiore percentuale di umidità. A 40 anni, l'ingrediente top è l'acido ialuronico, riesce a penetrare in profondità, cattura l'acqua presente e, come una spugna si espande distendendo la pelle. A 50 anni ed oltre, occorre aggiungere alle creme idratanti prodotti specifici anti rughe. Ad ogni età il consiglio giusto per utilizzare le creme idratanti è quello di fare un soave massaggio, partendo dal mento, spostando le mani dall'interno verso l'esterno, poi dal naso tirando delicatamente la pelle verso le orecchie.

A cura di Tania Mainetti

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